
Per effetto del superamento del bicameralismo simmetrico previsto nell’ambito della riforma costituzionale in itinere (ove consolidato dal referendum di ottobre) assumeranno particolare rilievo le questioni di competenza tra le due Camere. In aggiunta, a seguito della revisione dell’art. 117 Cost. e di altre disposizioni del Titolo V della Parte II si proporranno con rinnovati aspetti problematici le questioni di competenza tra legislatore statale e legislatore regionale. In tale ambito rileva pertanto l’esigenza, cruciale, di individuare sedi stabili per risolvere tali questioni prima che giungano all’attenzione della Corte costituzionale in termini “patologici”, al fine di scongiurare il rischio di una futura legislazione post-riforma minata da “bugs di incostituzionalità” per vizi di competenza... (segue)