
Fra qualche giorno andremo a votare per la quarta volta un referendum costituzionale, ai sensi dell’art. 138 Cost., dopo quelli sulla riforma del Titolo V (2001), la cd. devolution presentata dall’allora maggioranza di centro-destra (2006), la riforma presentata dalla allora maggioranza di centro-sinistra (2016). Il primo referendum approvò la riforma, i secondi due bocciarono il testo di legge costituzionale approvato dal Parlamento. Oggi il tema è la riduzione del numero dei parlamentari da 945 a 600 (in realtà, c’è anche la stabilizzazione costituzionale della interpretazione maggioritaria circa il numero dei senatori a vita di nomina presidenziale, che non può mai superare i cinque). Dopo mesi di silenzio, si è sviluppato - specie tra i costituzionalisti - un dibattito serrato, che ha visto assumere posizioni differenziate. Come Vice-Presidente dell’Associazione italiana dei costituzionalisti ho ritenuto preferibile non prendere posizione pubblica su di un scelta che è necessariamente binaria tra il Sì e il No. federalismi, dopo un confronto in Direzione e in Redazione, e dopo alcuni interventi ospitati già nei mesi scorsi, ha chiesto una serie di contributi (non ai membri della Direzione e della Redazione della Rivista, non ai membri del Direttivo dell’Associazione, non a colleghi con incarichi politici solo a docenti di materie pubblicistiche - senza che ciò voglia sminuire il valore del contributo che anche altre discipline e altri punti di osservazione possono portare al dibattito, ma per rispettare la specificità della Rivista). Nel chiedere i contributi, abbiamo cercato di tener conto dell’equilibrio tra Sì e No, tra generi, tra sfumature politiche e culturali.
Comunque vada a finire, delle conseguenze del voto e dei possibili interventi che si renderanno opportuni o necessari ne parleremo, con cognizione di causa, a partire dal 22 settembre. (bc)
in tema di processo civile, equa riparazione per violazione della ragionevole durata del processo, termine ragionevole nelle procedure concorsuali
(09/07/2025)
in tema di referendum, conflitto di attribuzione tra Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi e Comitato promotore del referendum Cittadinanza
(09/07/2025)
in tema di tributi, effetti del mancato pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) relativa alle importazioni, possibilità di evitare la confisca doganale dietro pagamento
(09/07/2025)
in tema di bilancio e contabilità pubblica, bilancio degli enti locali dissestati, ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, presentazione da parte del consiglio comunale al Ministro dell’interno
(09/07/2025)
in tema di demanio e patrimonio dello Stato e delle Regioni, concessioni demaniali marittime, norme della Regione Toscana, disposizioni regionali relative alle concessioni ad uso turistico-ricreativo
(09/07/2025)