
Abstract [It]: La pandemia attualmente ancora in corso sembra, prima facie, fungere da detonatore rispetto alla disgregazione di alcuni valori fondanti del costituzionalismo democratico sociale. In particolare, acuendo le oramai risalenti problematiche connesse alla garanzia dei diritti sociali previsti dalla Carta – da parte dei poteri pubblici – la pandemia potrebbe non solo determinarne un mutamento delle forme di erogazione, ma anche un sostanziale svuotamento dei contenuti archetipici. Mai come oggi, quindi, la sopravvivenza dei principi costituzionali nazionali in subiecta materia si lega alle misure, necessariamente sovranazionali, che le istituzioni dell’Unione riusciranno a mettere in atto per superare la seconda grande crisi (anche) economico finanziaria dell’ultimo decennio. Il presente articolo si interrogherà quindi sul fatto che le reazioni europee al COVID–19, finalizzate al sostegno dei sistemi socio–economici degli Stati membri, aprano le porte alla creazione di un ordinamento europeo realmente solidaristico–redistributivo ed in grado di superarne sia le aporie che l’attuale vocazione tecnocratica.
Abstract [En]: The crisis of the Social Democracies of the European Union (EU) is a well-known issue. The recent COVID-19 pandemic has played a role in deepening such a crisis, showing that the EU member states are entirely unprepared to secure citizens’ health and tackle the pandemic’s social and economic consequences. EU institutions are intervening with a bundle of financial and economic measures (PEPP, ESM, Next–generation EU, and SURE) to help member states recover and establish a certain degree of solidarity. This paper explores the active role of these measures in fostering transnational solidarity and boosting the construction of a European Social system. This analysis highlights that EU intervention is still heavily bound to parameters of conditionality and austerity, therefore being antithetical to solidaristic schemes.
Parole chiave: Unione Europea, Stato Democratico Sociale, pandemia, diritti sociali
Keywords: European Union, Social Democratic State, pandemic, solidarity, social rights
Sommario: 1. Pandemia, Costituzione e Stato sociale: un inquadramento teorico. 2. Solitudine o sovranità condivisa nella reazione all’attuale crisi pandemica? 3. I diritti sociali e le loro forme attuali: evoluzione o involuzione? 4. Covid-19 e marginalizzazione dell’organo politico–democratico: un’ulteriore prevalenza della dimensione tecnica su quella politica. 5. Pandemia e sfide future. Solidarietà europea cercasi. 6. La reazione europea alla crisi e i suoi strumenti (I) 7. La reazione europea alla crisi e i suoi strumenti (II) 8. Un’Europa (ancora) “senza nocchiere”: osservazioni conclusive sulle implicazioni costituzionali ed istituzionali della seconda grande crisi dell’ultimo secolo.
ITALIA - DOTTRINA
La discrezionalità del potere nella lotta al cambiamento climatico
Maralice Cunha Verciano (29/11/2023)
ITALIA - DOTTRINA
Crisi dello Stato democratico rappresentativo, partecipazione politica elettronica e consapevolezza della società civile
Laura Fabiano (29/11/2023)
ITALIA - DOTTRINA
Il pluralismo nazionale preso (democraticamente) sul serio
Gennaro Ferraiuolo (29/11/2023)
ITALIA - DOTTRINA
Welfare State e crisi
Damiano Fuschi (29/11/2023)
ITALIA - DOTTRINA
I Signori del Tech e la sfida sulle regole: il caso Amazon
Mario Midiri (29/11/2023)
ITALIA - DOTTRINA
L’attualità del principio di sussidiarietà
Giovanni Mulazzani (29/11/2023)
ITALIA - DOTTRINA
Il modello consultativo cinese
Laura Alessandra Nocera (29/11/2023)
Giurisprudenza - Italia - Consiglio di Stato -
Consiglio di Stato, Sentenza n. 1354/2023, Sull’ammissibilità nel processo amministrativo delle fonti confidenziali
(22/11/2023)