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FOCUS - Africa N. 18 - 21/07/2023

 La strategia politica di Re Muhammad VI. Il compromesso tra tradizione e modernità nel riformismo dell’Islam marocchino del XXI secolo

Abstract [It]: Dopo gli attentati di Casablanca del 2003, Il Re del Marocco ha cercato di contenere l’influenza dell’Islam radicale, sostenendo, spesso in maniera palese, correnti e leader di orientamento moderato, specie nel campo della formazione. Il riformismo di Re Muḥammad VI, come quello dei suoi predecessori, può far leva, tra l’altro, sulla tradizione malikita, che assegna al Sovrano (prima il Sultano, poi il Re) una leadership sia politica, sia religiosa. 

Title: The political strategy of King Muhammad VI. The compromise between tradition and modernity in the referm of the Moroccan Islam of XXI century.

Abstract [En]: After the Casablanca attacks in 2003, the King of Morocco tried to contain the influence of radical Islam supporting moderate visions and leaders, especially in the field of education. The reformism of King Muḥammad VI, like that of his predecessors, is based on the role played by the Maliki school, which assigned both political and religious leadership to the Sovereign (first the Sultan, then the King).

Parole chiave: Riformismo, modernizzazione, Costituzione 2011, scuola malikita, polarità politico-religiosa.

Keywords: Reformism, modernization, 2011 Constitution, Maliki school, political-religious polarity.

Sommario: 1. Introduzione. 2. L’eredità del Sultanato e la tradizione giuridica malikita. 3. Un riformismo marocchino finalizzato alla stabilità: la promozione dell’Islam moderato. 4. La questione del Sahara occidentale e il ruolo dei partiti islamici nello spazio politico marocchino. 5. La “statualizzazione dell’Islam” come strategia di “contenimento” dell’eversione politico-religiosa. 6. Esiti del riformismo marocchino e crisi dell’Islam popolare. 6. Conclusioni.



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