
Abstract [It]: Il contributo, dopo aver ricostruito la disciplina del procedimento di dichiarazione di interesse culturale (laddove primeggia l’azione autoritativa del Ministero della cultura), esamina le “nuove forme” di individuazione dei beni culturali importate nell’ordinamento italiano dal diritto internazionale e da altri sistemi giuridici; si fa riferimento in particolare a quanto statuito nella Convenzione U.n.e.s.c.o. del 2003 (sulla salvaguardia del patrimonio culturale immateriale), nella Convenzione di Faro del 2005 (sul valore del patrimonio culturale per la società) e nella legislazione sugli ecomusei (appannaggio delle regioni italiane); trattasi di tre esempi in cui i pubblici poteri si aprono alla collettività in un’ottica di democratizzazione dei processi di individuazione dei beni della cultura, ponendo le basi per un diritto del patrimonio culturale paritario ed inclusivo.
Title: Minimal notes on the “new” procedures for identifying cultural property
Abstract [En]: The paper, after having reconstructed the discipline of the procedure of declaration of cultural interest (in which the authoritative action of the Ministry of culture excels), examines the “new forms” of individuation of the cultural assets imported by the international law and by other law systems in the Italian system; it refers in particular to what is contained in the 2003 U.n.e.s.c.o. Convention (on the safeguard of intangible cultural heritage), in the 2005 Faro Convention (on the value of cultural heritage for the society) and in the legislation of ecomuseums (competence of Italian regions); these are three examples where the public powers open up to the community in the perspective of a democratization of the processes of cultural assets individuation, laying the bases for an “equal” and inclusive cultural heritage law.
Parole chiave: Procedimento, Autorità del Mic, patrimonio culturale immateriale, eredità culturale, ecomusei, diritto amministrativo paritario
Keywords: Proceeding, Ministry authority, intangible cultural heritage, cultural heritage, ecomuseums, administrative equal law
Sommario: 1. Il procedimento di dichiarazione di interesse culturale: una prospettiva storica. 2. Inquadramento della questione: un patrimonio esclusivamente calato dall’alto? 3. La Convenzione U.n.e.s.c.o. sulla salvaguardia del patrimonio culturale immateriale del 2003. 4. La Convenzione di Faro sul valore del patrimonio culturale per la società del 2005. 5. Gli ecomusei nelle regioni italiane: in particolare il caso della Regione Umbria. 6. Considerazioni finali.
ITALIA - DOTTRINA
Gli animali da affezione: dalla loro dereificazione alla deumanizzazione dei diritti
Salvatore Aceto di Capriglia (29/01/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Il regime della proroga nelle concessioni autostradali: un divieto “inderogabile” ma facilmente eludibile
Martina Cardone (29/01/2025)
ITALIA - DOTTRINA
“Sarà il giudice a scegliere il rimedio più appropriato”: l’inciso definitivo della Corte costituzionale tra sindacato accentrato di costituzionalità e meccanismo diffuso di attuazione del diritto UE
Andrea Chiappetta (29/01/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Decisione amministrativa e intelligenza artificiale
Guido Clemente di San Luca e Mario Paladino (29/01/2025)
ITALIA - DOTTRINA
L’Unione europea ad un bivio sul futuro del mercato unico e della competitività europea
Monica Cocconi (29/01/2025)
ITALIA - DOTTRINA
La Corte costituzionale della Romania difende la democrazia liberale dalla disinformazione. Prime note sulla sentenza n. 32 del 6 dicembre 2024
Silvia Sassi e Alessandro Sterpa (29/01/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Lo scenario tunisino tra regole ed eccezione: il caso esemplare delle ultime elezioni presidenziali
Giovanna Spanò (29/01/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Il diritto dell’emergenza nel Codice della protezione civile: bilanci e prospettive
Riccardo Stupazzini (29/01/2025)