Diritti fondamentali e crisi climatica: uno studio comparato tra Corte EDU e Corte Suprema Indiana

Abstract [It]: Il contenzioso climatico emerge come risposta all’inerzia statale nel fronteggiare la crisi climatica in atto, intrecciandosi con la tutela dei diritti fondamentali. Un’analisi comparata tra Corte EDU e Corte Suprema indiana evidenzia il crescente ruolo dei giudici nell’unanime definizione degli obblighi climatici e nel riconoscimento di un diritto al clima, con particolare attenzione a due sentenze fondamentali: KlimaSeniorinnen v. Schweiz e M.K. Ranjitsinh v. Union of India.

Title: Fundamental rights and climate crisis: a comparative study between Europe and India

Abstract [En]: Climate change litigation has emerged as a response to the inadequate governmental response in addressing the ongoing climate crisis, increasingly intertwined with the protection of fundamental rights. A comparative analysis between the European Court of Human Rights (ECtHR) and the Indian Supreme Court highlights the expanding role of the judiciary in shaping unanimous climate obligations and recognizing a right to a stable climate, as illustrated by two landmark rulings: KlimaSeniorinnen v. Schweiz and M.K. Ranjitsinh v. Union of India.

Parole chiave: contenzioso climatico; diritti fondamentali; Corte EDU; Corte Suprema Indiana; crisi climatica

Key words: climate change litigation; fundamental rights; European Court of Human Rights; Indian Supreme Court, climate crisis

Sommario: 1. Introduzione. 2. Contenzioso climatico e diritti fondamentali. 2.1. L’obbligazione climatica al vaglio delle corti. 3. Il Ruolo della Corte EDU. 3.1. La sentenza KlimaSeniorinnen del 2024 quale importante precedente: il riconoscimento di un diritto al clima. 4. Allargando gli orizzonti: il contenzioso climatico indiano. 4.1. La sentenza M. K. Ranijitsinh and Others v. Union of India del 2024: il riconoscimento del diritto a un ambiente non inquinato. 5. Europa e India a confronto. 6. Conclusione.