Il numero del Focus che vede la luce dopo la pausa estiva raccoglie contributi eterogenei (otto saggi e due note a sentenza), ma raggruppabili – per i profili affrontati – in due filoni principali e, in qualche misura, interconnessi. Da un lato, come si può agevolmente dedurre leggendo alcuni dei lavori qui pubblicati, si evidenzia la prosecuzione delle manifestazioni genericamente ascrivibili al diffuso (non soltanto nel continente africano, in verità) fenomeno delle c.d. regressioni democratiche, variamente desumibili dalle recenti condotte tenute da alcuni Paesi, soprattutto in relazione ai deboli (o deliberatamente indeboliti) meccanismi di protezione dei diritti fondamentali dei cittadini. Eppure, proprio in contesti caratterizzati da situazioni, più o meno transitorie, di instabilità politica e fragilità costituzionale... (segue)
Dopo un difficile compromesso, fumata bianca al Consiglio europeo sui principali posti apicali nell'Unione europea
Carlo Curti Gialdino (03/07/3019)
Geografie stabili e astensione crescente. Un bilancio politico-elettorale delle Regionali 2025
Lorenzo Pregliasco e Valentina Porta (03/12/2025)
L’evoluzione delle funzioni amministrative dello Stato e l’adeguatezza delle sue strutture
Bernardo Giorgio Mattarella (19/11/2025)
La V Repubblica e l’arte di imparare (in fretta) a navigare a vista: anatomia di un’impasse istituzionale tra crisi politica e crisi di regime
Paola Piciacchia (05/11/2025)
La sentenza n. 192 del 2024 e la “dottrina” del giudice costituzionale sul regionalismo
Marcello Cecchetti (27/10/2025)