Una consultazione per il rinnovo del parlamento in una regione con 12,5 milioni di abitanti e 9,5 milioni di elettori è sempre un appuntamento significativo. Se poi nel 2012 questa regione vantava un prodotto interno lordo di 465,5 miliardi di Euro, pari al 17,6% del totale nazionale, l’evento acquista ancora più rilevanza. Se, infine, l’appuntamento elettorale ha luogo ad una settimana dalle elezioni nazionali, si può ben comprendere come la valenza del risultato delle urne nella regione trascenda inevitabilmente i soli confini regionali, e coinvolga direttamente i rapporti e gli equilibri politici dell’intera nazione interessata. Sono questi gli imprescindibili dati di partenza da considerare per chi intenda analizzare in modo compiuto ed equilibrato il risultato delle elezioni celebratesi lo scorso 15 settembre 2013 per il rinnovo del Landtag bavarese. La circostanza che le consultazioni in questione si siano tenute a sette giorni dal voto per il Bundestag ha indubbiamente condizionato in misura rilevante l’orientamento degli elettori chiamati al voto in Baviera, ma con tutta probabilità condizionerà ancora più fortemente sia le strategie approntate dai partiti nell’ultima settimana di campagna elettorale nazionale, sia l’esito complessivo del responso delle urne nelle consultazioni del prossimo 22 settembre... (segue)