Lo scorso 9 maggio 2013 in Germania è entrata in vigore la 22.ma modifica della legge elettorale per il Bundestag. La riforma arriva al termine di un confronto lungo e serrato tra la sfera politica ed il Tribunale Costituzionale Federale, che in più occasioni negli anni passati, e da ultimo con una sentenza del 25 luglio 2012, aveva dichiarato l’incostituzionalità del Bundeswahlgesetz. Pur lasciando inalterato l’assetto generale del procedimento di trasformazione dei voti in seggi, la novella elettorale introduce importanti elementi di novità che, almeno potenzialmente, sono in grado di incidere in modo considerevole sulla composizione del futuro Parlamento federale tedesco. Considerata l’imminenza delle elezioni politiche in Germania, fissate per il prossimo 22 settembre 2013, l’articolo mira nella prima parte a fornire una concisa ma esaustiva ricognizione sugli aspetti innovativi della nuova legge elettorale. Nella seconda parte viene invece riportata un’intervista condotta lo scorso 21/8/2013 con il Prof. Friedrich Pukelsheim, Ordinario di Stocastica Applicata presso l’Istituto di Matematica dell’Università di Augsburg. Il Prof. Pukelsheim, da anni impegnato nello studio degli aspetti più propriamente tecnico-matematici dei sistemi elettorali, ha fatto parte del gruppo di esperti che ha coadiuvato la commissione parlamentare del Bundestag incaricata di redigere la riforma della Legge Elettorale ora in vigore. Grazie alla sua esperienza in materia ed al suo ruolo consultivo nella redazione del nuovo Bundeswahlgesetz, la sua testimonianza contribuisce a fornire una descrizione sperabilmente chiara e comprensibile della novella elettorale tedesca, ciò che costituisce il fine ultimo del presente lavoro... (segue)