Il COVID-19 è entrato prepotentemente nelle nostre vite, (s)travolgendo le nostre abitudini; le notizie, ma anche i provvedimenti si susseguono in queste ore in modo tumultuoso e la preoccupazione ed il senso di smarrimento sono grandi. La vicenda lascerà inevitabilmente degli strascichi e quando - speriamo il prima possibile - ne saremo usciti, sarà opportuno fare tesoro degli insegnamenti che avrà lasciato. Siamo, d’altra parte, al cospetto della “brutale” evidenza di quello che insegniamo quotidianamente ai nostri studenti nelle aule universitarie: i principi costituzionali stanno lassù in alto, ma pervadono tutto quanto c’è giù, in basso; non sono però “sospesi in aria”, piuttosto sono “nell’aria”; siamo abituati a darli per scontati, ma scontati non sono... (segue)
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Ogni malattia epidemica non ammette limiti al suo diffondersi ed anche il Coronavirus COVID-19 non ha ammesso limiti di persone, né di frontiere e si è diffusa nel mondo grazie ai contatti tra le persone e diventando in breve una pandemia dichiarata tale dall’Organizzazione mondiale della Sanità nel marzo 2020. Per contenere o impedire… (segue)
Il contributo si propone si esaminare la sequenza di provvedimenti normativi e amministrativi emanati per fronteggiare, a livello nazionale, l’emergenza epidemiologica da Covid-19. La malattia, originatasi nella città di Wuhan, capitale della provincia cinese di Hubei, si è diffusa in altri paesi, tra cui l’Italia, con rapidità tale da indurre... (segue)
L’esigenza di contrastare il COVID-19 ha posto il Paese di fronte a un’inedita situazione di limitazione di alcune delle libertà fondamentali tutelate dalla Costituzione, anzitutto quella attinente la circolazione delle persone. Tali restrizioni hanno avuto un impatto diretto, fra l’altro, anche sulla partecipazione dei cittadini italiani… (segue)
I provvedimenti necessitati sono quelli “che hanno per presupposto un volgere di avvenimenti tale da potere far oggettivamente ritenere che un interesse pubblico sia esposto ad un pericolo di compromissione irreparabile per cui l’urgenza del provvedere raggiunge tale altezza da divenire necessità”. E se la “necessità” in ogni settore del diritto... (segue)
Il problema del difficile rapporto tra il potere statale e, soprattutto, quello regionale non è nuovo, ma è balzato con prepotenza agli onori della cronaca da ultimo con l’esplosione dell’emergenza sanitaria da infezione portata dal virus Sars-CoV-2 che determina la malattia respiratoria nota come Covid-19; a fronte di una raffica di decreti legge… (segue)
Al mutare dei fenomeni, sociali, tecnici, ambientali, sanitari, si connettono invariabilmente trasformazioni del diritto, cambiamenti ora più tenui ora più radicali che finiscono per incidere sulle tradizionali categorie giuridiche. Uno degli indicatori privilegiati di questi cambiamenti, o di queste involuzioni, è senza dubbio alcuno la lingua… (segue)
Il nostro paese, dopo una prima fase di incertezza e superficialità, si è di colpo ritrovato sostanzialmente impreparato di fronte al ciclone scatenatosi in tempi brevissimi a causa della diffusione incontenibile del contagio da coronavirus. Mancando, nella maggior parte delle strutture, i piani di prevenzione, non avendo preso in dovuta… (segue)
L’art. 3, comma 5, del D.L. 8 marzo 2020 n. 11 («Misure straordinarie ed urgenti per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere gli effetti negativi sullo svolgimento dell’attività giudiziaria») aveva previsto l’udienza “mediante collegamenti da remoto”, espressione generica che comprende sia il collegamento… (segue)
L’art. 4 del decreto-legge 30 aprile 2020 n. 28, entrato in vigore il 1 maggio scorso, presenta numerose e gravi criticità, vuoi testuali vuoi di sistema, evidenziate prontamente da Maria Alessandra Sandulli in un articolo a prima lettura apparso su «Federalismi» nella stessa data, intitolato «Un brutto risveglio? L’oralità “condizionata” del processo amministrativo»… (segue)
La situazione di emergenza internazionale dichiarata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal governo Italiano il 31 gennaio 2020 ha determinato l’adozione a pioggia di una serie di provvedimenti d’urgenza per far fronte alla conclamata epidemia. Tra i provvedimenti d’urgenza il c.d. decreto «Cura Italia», del 17 marzo 2020 n. 18, all’art. 84… (segue)
La reazione degli ordinamenti mondiali all’emergenza sanitaria derivata dal Covid-19 ha portato alla compressione e alla limitazione di molti diritti individuali e collettivi, per lo più garantiti a livello costituzionale. Il tentativo di arginare la pandemia... (segue)
La sospensione dell’attività scolastica, disposta sul territorio nazionale, non ha portato con sé la sospensione dell’attività di istruzione erogata in tutti i cicli scolastici, a partire dalla scuola dell’infanzia. È stata prevista la continuazione dell’insegnamento… (segue)
Ai tempi del Covid-19 le sorti della libertà religiosa, di cui è corollario imprescindibile la libertà di culto, sono legate in maniera indissolubile alla tematica del bilanciamento tra diritti fondamentali in competizione tra loro. In quest’ottica, articolerò… (segue)
La pandemia provocata dal virus Covid19 inpochi mesi ha arrecato all’economia internazionale e della nostra Nazione danni così profondi che, secondo autorevoli economisti, neppure le due guerre mondiali e le crisi finanziarie del 1929 e del 2008 avevano provocato. Certo, il numero dei morti è stato di gran lunga inferiore rispetto… (segue)
Com’è noto, in virtù dell’originaria versione dell’art. 84, comma 5, del decreto legge n. 18 del 17 maggio scorso (c.d. «Cura Italia»), fino al 30 giugno 2020, la trattazione delle controversie, sia in sede cautelare che nel merito, avrebbe dovuto continuare a svolgersi «senza discussione orale, sulla base degli atti depositati». L’esclusione della discussione… (segue)
È evidente come il Coronavirus stia impattando profondamente e drammaticamente sulle nostre vite e, nel constatare come ciò si ripercuota anche sulla tutela dei consumatori, occorre farlo tenendo conto della particolarità ed eccezionalità… (segue)
Intervenire adeguatamente e tempestivamente sulle regole processuali è sempre difficile. L’esperienza insegna che l’opzione zero (lasciare la disciplina immutata) è quasi sempre la scelta migliore. La dinamica concreta del processo consente spesso un adattamento equilibrato alle mutevoli situazioni. Le innovazioni legislative rischiano di creare… (segue)
L’imminente ed auspicato avvio della c.d. “fase 2” dell’emergenza pandemica che stiamo vivendo consente una prima riflessione critica su alcuni aspetti della magmatica normativa emergenziale prodotta, a vari livelli, nelle ultime settimane. In particolare, queste brevi riflessioni concernono due tematiche che, per differenti motivazioni… (segue)
A seguito delle misure emergenziali già introdotte per far fronte all’odierna crisi sanitaria, il Consiglio dei Ministri, considerata la “straordinaria necessità e urgenza di contenere gli effetti negativi che l'emergenza epidemiologica”, ha adottato il Decreto-Legge 8 aprile 2020, n. 23 in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali… (segue)
In ragione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, tra marzo ed aprile, sono state adottate diverse disposizioni che hanno (allo stato, provvisoriamente) riscritto alcune regole del processo amministrativo, prevedendo in tutto il territorio nazionale misure straordinarie. In particolare, un primo intervento è stato effettuato… (segue)
L’attuale crisi sanitaria dovuta al diffondersi del COVID-19 genera a livello mondiale un’inevitabile situazione di rallentamento economico che, per quanto gestita nella maniera appropriata, sfocerà in una recessione di livelli perfino superiori a quella riconducibile… (segue)
L’emergenza causata dal Coronavirus ha indotto il Governo ad introdurre un’alluvionale e, fisiologicamente, disorganica massa di atti normativi, che in ragione dell’aggravarsi e della diffusione dell’epidemia hanno inciso in modo sempre più penetrante e invasivo sui diritti, anche di rango costituzionale, riconosciuti ai cittadini… (segue)
L’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese dal mese di febbraio 2020 ci sta costringendo ad un cambio di abitudini e di stili di vita a tutti noto. Meno esplorato, invece, è l’impatto che tale emergenza sta provocando anche su di una serie di rapporti… (segue)
Come noto, l'improvvisa ed imprevedibile emergenza per la diffusione del Covid-19 ha comportato una serie di conseguenze rilevanti nella organizzazione delle attività in cui si estrinseca la vita produttiva e sociale del paese. Anche il sistema giustizia è stato investito da questo “tsunami” ed ha dovuto adottare immediati… (segue)
La pandemia da Covid19 ha comportato anche in Italia la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, con la conseguente previsione legislativa di un ampio strumentario di possibili restrizioni dei diritti e libertà individuali e collettivi, in funzione della salvaguardia del bene primario della vita umana e della salute individuale e collettiva… (segue)
’emergenza Covid 19 sta avendo due importanti implicazioni per la giustizia amministrativa: da un lato, viene invocata come pretesto per ripensare il ruolo del giudice amministrativo nel sistema di giustizia amministrativa disegnato dalla Costituzione; dall’altro, ha riservato al processo amministrativo un trattamento... (segue)
L’ultimo decreto-legge dell’emergenza Covid-19 (“d.l. credito” 8 aprile 2020 n. 23, pubblicato sulla G.U. del 9 aprile) ha inferto un duro colpo alla giustizia amministrativa. Si legge infatti all’art. 36, comma 3, che “nei giudizi disciplinati dal codice del processo amministrativo sono ulteriormente sospesi, dal 16 aprile al 3 maggio inclusi... (segue)
L’epidemia di COVID-19 che sta colpendo l’Italia ed il mondo intero ha stravolto in un brevissimo lasso di tempo le nostre vite e sta mettendo a dura prova la tenuta del nostro sistema democratico. A tal proposito molteplici sono gli interventi, in particolar modo degli studiosi di diritto costituzionale, che iniziano a commentare le numerose questioni… (segue)
Uno degli aspetti che sta destando maggiori preoccupazioni nella gestione della pandemia da Covid-19 è quello relativo alla mancata disponibilità e al difficoltoso reperimento di strumenti ritenuti basilari nell’approntamento delle cure ai pazienti, quali le mascherine e i kit protettivi per gli operatori sanitari e i ventilatori polmonari… (segue)
“Una celebre università nel Maryland tiene la contabilità degli effetti del virus. Quotidianamente aggiorna le ‘macabre’tabelle. È importante farlo e si avvale dei dati ufficiali che son forniti dagli enti pubblici autorizzati in ogni Stato. So far, so good. È lecita una forma di perplessità sui numeri che si leggono? Francamente, alcuni paiono inverosimilmente… (segue)
Il saggio, prendendo in esame una ordinanza dei Sindaci dell’isola d’Ischia e il relativo annullamento del Prefetto, si propone di sottolineare l’importanza del principio di leale collaborazione soprattutto in un periodo di emergenza nazionale... (segue)
“The coronavirus pandemic is a human tragedy of potentially biblical proportions”. Con queste parole Mario Draghi apre un articolo sul Financial Times nel quale delinea alcune delle conseguenze economico-finanziarie della pandemia e alcune delle risposte che potrà dare l’Unione europea. L’emergenza Covid-19, infatti, oltre ad investire… (segue)
Il 31 gennaio con la Delibera del Consiglio dei Ministri è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. Ciò a seguito della dichiarazione di emergenza internazionale di salute pubblica per il coronavirus (PHEIC) dell’Organizzazione mondiale… (segue)
La situazione di emergenza vissuta in Italia sin dal mese di febbraio del 2020 a causa dell’epidemia da Covid-19 ha richiamato in primo piano l’istituto delle ordinanze di necessità, contingibili e urgenti, altrimenti dette ordinanze “libere”. Dopo una prima serie di interventi urgenti nella forma di altrettanti Decreti del Presidente del Consiglio di Ministri… (segue)
Com’è stato notato da uno dei primi commentatori, l’art. 84 del decreto legge n. 18 del 17 maggio scorso (c.d. «Cura Italia») «ha stravolto canonici istituti processuali». Lo «stravolgimento» al quale vogliamo dedicare qualche breve riflessione è quello consistente nella «[t]rasposizione ex lege dello strumento decisionale monocratico… (segue)
Lo scritto analizza le principali disposizioni contenute nel D. L. n. 18 del 17 marzo 2020 riguardo al sostegno finanziario alle PMI da parte del sistema bancario... (segue)
Le misure adottate per il contenimento dell’emergenza hanno reso necessaria l’adozione di disposizioni cautelari da parte del legislatore miranti, da un lato, a prorogare al 15 giugno 2020 “l’efficacia di tutti i certificati, attestati, permessi concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, in scadenza tra il 31 gennaio... (segue)
Il Governo ha da poco approvato il decreto che ha blindato il Paese “Italia”, estendendo la zona a rischio a tutte le Regioni italiane per tutelare la salute dei cittadini, gravemente messa a repentaglio dal coronavirus COVID-19. L’epidemia si sta diffondendo molto rapidamente, contagiando la popolazione presente nelle zone “rosse”… (segue)
Il contributo intende fornire elementi utili alla discussione nell’ambito dell’area tematica relativa ai rapporti tra comunità scientifica, decisione politica e diritto all’informazione. In particolare, esso propone di analizzare i profili di interesse costituzionale sottesi alla larga eco mediatica suscitata dalla pubblicazione, da parte della SIAARTI… (segue)
In attesa di leggere gli esiti dei primi monitoraggi sui decreti monocratici resi dal Consiglio di Stato in applicazione del nuovo art. 84 d.l. n. 18 del 2020, si segnalano due decreti (n. 1343 del 23 marzo , est. il pres. Montedoro e 1553 del 30 marzo, est. il pres. Frattini) resi su appello su precedente decreto monocratico di primo grado… (segue)
Questo breve scritto vuole tentare di offrire una chiave di lettura, dal punto di vista del giurista, di due tematiche tra loro strettamente connesse e molto dibattute a livello scientifico e politico: la politica dei test per covid 19 e l’uso di strumenti di intelligenza artificiale per concretizzare per sistema di sorveglianza attiva… (segue)
La giustizia civile ha dovuto rapidamente riorganizzarsi per attuare il principio di ordine pubblico del distanziamento sociale quale strumento principale di tutela del diritto alla vita delle persone. I decreti legge n. 9, 11 e 18 del 2020 hanno introdotto misure di carattere temporaneo, modulate sulla sospensione dei termini per l’espletamento... (segue)
Con il d.l. 8 marzo 2020, n. 11, il legislatore ha disposto misure straordinarie e urgenti per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere gli effetti negativi dell’espandersi del virus sullo svolgimento dell’attività giudiziaria. Con specifico riferimento alla giustizia amministrativa, in deroga alla disciplina ordinaria… (segue)
Nel tourbillon di riflessioni, linee applicative e commenti sulle nuove regole dell’emergenza per il “processo” amministrativo (su cui v. già i due contributi di F. Francario e i tre commenti di M. A. Sandulli, pubblicati su questo Osservatorio e nella relativa sezione Documentazione), sembra essersi persa di vista una questione importante: gli effetti del d.l. 18/2020… (segue)
Vorrei provare in questo breve intervento a rispondere ad alcune domande sul rapporto tra Unione Europea e Italia in questo primo periodo di crisi provocato dalla pandemia del coronavirus. A. Cosa ha fatto l'Europa per aiutare l'Italia, così come gli altri Stati…. (segue)
L’idea di questo dialogo ci è venuta nel primo giorno in cui le università e le scuole italiane sono state chiuse, per effetto di un provvedimento del governo motivato dall’ “emergenza Covid -19” e volto a rallentare e distanziare i “contatti sociali” ― come ci è stato spiegato… (segue)
Le situazioni di emergenza generano inevitabilmente e comprensibilmente strumenti emergenziali. Ne abbiamo, di questi tempi, riprove continue: sul terreno del diritto (ordinanze di diverse autorità anche territoriali in corsa frenetica contro un nemico invisibile)... (segue)
Il d.l. 17 marzo 2020 n. 18 prevede misure straordinarie e urgenti per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere gli effetti negativi sullo svolgimento dell’attività giudiziaria. Con specifico riferimento al processo amministrativo, in deroga... (segue)
L’articolo prende in esame, criticandone le modalità e senza ingerirsi nel merito, la normativa di emergenza anti «coronavirus» adottata dal Governo, con particolare riferimento all’abuso di decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e al non sufficiente uso di decreti legge... (segue)
Il contagio da coronavirus rappresenta una emergenza nazionale senza precedenti nella storia della Repubblica. Le nostre istituzioni hanno reagito utilizzando in rapida successione, e con un crescendo di intensità collegato all’aggravarsi del contagio, una pluralità di… (segue)
Lo scritto esamina le espressioni di sintesi della ‘libertà dalla paura’, ‘libertà dal bisogno’ e ‘libertà dall’ignoranza’ per verificare se questi concetti, ormai dimenticati dopo il successo degli anni che seguirono il secondo conflitto mondiale, siano oggi attuali nel concreto... (segue)
Di fronte a quello che sta capitando in questi convulsi e incerti giorni, un senso di profondo smarrimento ci pervade, difficilmente esprimibile. Viene alla mente l’esergo de La peste di Camus, tratto da Daniel Defoe: “E’ ragionevole descrivere una sorta d’imprigionamento… (segue)
Le recenti misure introdotte dal d.l. 23 febbraio 2020, n. 6, conv. con mod. nella l. 5 marzo 2020, n. 13 e quelle, via via più stringenti, disposte dai d.P.C.M. del 1° marzo 2020, del 4 marzo 2020, dell’8 marzo 2020 e, per l’intero territorio nazionale, dal d.P.C.M. del 9 marzo 2020…. (segue)
Il d.l. 8 marzo 2020 n. 11 prevede misure straordinarie e urgenti per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere gli effetti negativi sullo svolgimento dell’attività giudiziaria. Con specifico riferimento al processo amministrativo, in deroga alla disciplina... (segue)