I piani di rientro dei debiti pregressi della sanità fanno acqua da tutte le parti, perché caratterizzati da una logica squisitamente emergenziale e basati su presupposti economico-patrimoniali spesso adattati alla esigenza di superare l’esame governativo. Dunque, uno scrutinio tecnico-politico, a suo tempo dimostratosi non propriamente attento da parte degli organismi di verifica e monitoraggio preposti a livello ministeriale, attese le conclusioni qui di seguito analizzate. I piani di rientro elaborati dalle cinque Regioni, esaminate dal Magistrato contabile (Abruzzo, Campania, Lazio, Molise e Sicilia) - che valevano 23,5 miliardi di euro, quindi ben oltre il valore di due leggi finanziarie per il 2010 - risultano pertanto inadeguati allo scopo. In quanto tali, non sono affatto in grado di garantire ai cittadini una sanità migliore di quella attuale, già precaria per suo conto... (segue)
ITALIA - DOTTRINA
Festina lente. Considerazioni sui ritardi nell’elezione parlamentare dei giudici costituzionali
Antonino Amato (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
La democrazia digitale (o e-democracy) nello spazio cibernetico: inquadramento teorico e profili applicativi
Omar Caramaschi (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Considerazioni sulla forma di Stato europea
Alberto Lucarelli (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
L’equità intergenerazionale nel sistema delle fonti del diritto internazionale
Manfredi Marciante (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Articolo 11 della Costituzione, recente giurisprudenza e diritto dell'Unione europea. Una norma che “compare” e “scompare”?
Bruno Nascimbene (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Le sezioni staccate dei Tribunali Amministrativi Regionali tra soppressione e trasformazione “de iure condendo”
Vera Parisio (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Il mancato coordinamento tra programmazione dei fabbisogni e procedure di reclutamento dei professori e dei ricercatori universitari
Valentino Sticchiotti (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Colpa penale e telemedicina nel quadro degli obblighi di incriminazione nella CEDU
Gianmarco Bondi (16/12/2025)