
E’ appena il caso di ricordare come la “crisi” dello Stato sia una questione che non si è certo imposta all’attenzione in epoca recente o comunque solo nell’ultimo squarcio del Novecento: già all’inizio di quel secolo, e soprattutto dopo la prima guerra mondiale, non pochi furono coloro che diagnosticarono la irreversibile crisi della moderna idea di Stato almeno nell’Europa continentale, sino ad arrivare alla nota affermazione di Hans Kelsen, liquidatoria nei confronti del concetto stesso di sovranità statuale, il quale deve “essere radicalmente rimosso. E’ questa la rivoluzione della coscienza culturale di cui abbiamo per prima cosa bisogno”. E giova altresì ricordare come in Italia, esattamente cent’anni fa, Santi Romano rimarcava la “crisi” come un grave fenomeno già in atto... (segue)
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Giurisprudenza - Italia - Consiglio di Stato -
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