Con la Delibera 309/14/CONS l’Agcom ha concluso il procedimento nell’ambito del quale ha esaminato le diverse segnalazioni ricevute dai maggiori operatori alternativi di rete fissa in merito a una serie di criticità rilevate nella fornitura da parte di Telecom Italia dei servizi di accesso all’ingrosso alla rete fissa. Nell’ambito delle verifiche svolte nel corso del procedimento, l’Agcom ha accertato la presenza di diverse criticità e anomalie nella fornitura di servizi wholesale da parte di Telecom Italia, evidenziando in particolare che “le prestazioni di fornitura non risultano essere conformi ai minimi requisiti di efficienza ed efficacia con cui l’operatore notificato è tenuto ad operare, anche alla luce degli impegni assunti nel procedimento concluso con delibera n. 718/08/CONS”. Ad esito di tali valutazioni, l’Agcom ha indirizzato una diffida nei confronti di Telecom Italia con cui, in sintesi, ha ordinato all’operatore incumbent di adottare ogni misura idonea a ripristinare il corretto espletamento delle procedure di fornitura e manutenzione dei servizi wholesale (incluse quelle di migrazione dei servizi), nonché il pieno funzionamento dei propri sistemi operativo-gestionali (incluso il CRM). L’Agcom ha inoltre stabilito un piano di monitoraggio delle azioni richieste a Telecom Italia che prevede l’obbligo di fornire periodicamente una serie di dati e informazioni relativi alla fornitura dei servizi wholesale.
VM
Focus lavoro, persona, tecnologia - Contributi del 17 dicembre 2025
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