Il Tar Lazio ha respinto il ricorso di Telecom Italia contro la Delibera n. 746/13/CONS avente ad oggetto l’approvazione delle condizioni economiche e tecniche della fornitura del servizio di accesso bitstream alla rete in rame per il 2013. Con riferimento alle contestazioni sollevate dalla ricorrente, il Tar Lazio ha confermato la legittimità della delibera con riferimento sia al livello dello WACC (ossia il costo del capitale, che rappresenta la misura minima del margine di profitto sugli investimenti che l’Autorità deve garantire all’incumbent), sia all’applicazione retroattiva delle condizioni economiche, a partire cioè da una data (1° gennaio 2013) successiva all’approvazione della delibera. Il Tar Lazio ha inoltre respinto i motivi di ricorso relativi ad aspetti procedurali, ritenendo immune da censure la scelta dell’Agcom di discostarsi, con idonea giustificazione, dalle indicazioni formulate dalla Commissione ai sensi degli artt. 12 e 12-bis D.Lgs. 259/2003, nonché l’approvazione della delibera anteriormente allo svolgimento di un’analisi di mercato.
V.M.
Osservatorio del 3 dicembre 2025
(04/12/2025)
Legge Regione Campania e perimetro sanitario (art. 20, d.lgs. n. 118/2011): illegittimità costituzionale
(04/12/2025)
Osservatorio sul diritto elettorale
(03/12/2025)
Dossier 'Riunione interparlamentare della Commissione per la salute pubblica del Parlamento Europeo (SANT) sul tema “Accesso dei cittadini all’assistenza sanitaria transfrontaliera”'
(26/11/2025)
Dossier 'Le proposte della Commissione europea relative al Quadro finanziario pluriennale dell’UE 2028-2034'
(26/11/2025)