
L’Agcom ha avviato il procedimento istruttorio finalizzato ad accertare l’eventuale sussistenza di posizioni dominanti o comunque lesive del pluralismo nel settore dei servizi di media audiovisivi, secondo quanto previsto dall’art. 43 del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici. Secondo quanto indicato nella delibera di avvio, il procedimento è finalizzato anche a esaminare e tenere in considerazione le rilevanti trasformazioni che hanno interessato il settore dei servizi di media audiovisivi negli ultimi anni, soprattutto con riferimento ai processi in atto a livello globale di diversificazione produttiva e di consolidamento del settore, che sono alla base della ripresa delle operazioni di concentrazione e di partnership realizzate sia a livello intra-settoriale che tra soggetti appartenenti a settori fino ad oggi rimasti distinti. Ulteriori fattori che saranno oggetto di analisi da parte dell’Agcom sono rappresentati dall’attenuazione progressiva della linea di demarcazione tra servizi lineari e non lineari in ragione del processo di convergenza in atto, dal fatto che l’innovazione tecnologica abilita modelli di offerta che integrano la programmazione broadcast e broadband, e dall’aumento del grado di concorrenza inter-piattaforma.
Nota di V.M.
21/11/2016
04/03/2016
28/09/2015
29/05/2015
27/02/2015
24/11/2014
19/09/2014
10/06/2014