In parziale accoglimento del ricorso, la Corte constata la violazione del diritto alla vita privata e familiare (art. 8 CEDU) del ricorrente in relazione alle sanzioni disciplinari che gli sono state inflitte durante il suo stato di detenzione, le quali, conseguenti al suo rifiuto di sottoporsi a perquisizioni ed ispezioni corporali da parte del personale di custodia, sono sproporzionate rispetto al legittimo scopo perseguito, e hanno carattere non necessario in una società democratica.
Focus lavoro, persona, tecnologia - Contributi del 17 dicembre 2025
(16/12/2025)
Osservatorio di diritto sanitario
(16/12/2025)
Osservatorio di dicembre 2025
(13/12/2025)
Dossier 'Programma pluriennale di A/R n. SMD 16/2025, denominato ''Mid Life Upgrade sottomarini U212 1a serie e prolungamento vita operativa sottomarini classe Sauro IV serie'''
(09/12/2025)
Dossier 'Programma pluriennale di A/R n. SMD 25/2025, denominato ''Prosecuzione del programma sistema anti-droni per unità navali della Marina militare'''
(09/12/2025)