Nel ricorso promosso dal Primo Ministro e mediante saisine parlementaire, il Consiglio costituzionale dichiara la conformità alla Costituzione delle disposizioni legislative che condizionano l’accesso a luoghi o a servizi alla presentazione di un passaporto sanitario (green pass), ricordando che spetta al legislatore assicurare il bilanciamento di valori costituzionali quali la tutela della salute e il rispetto di altri diritti e libertà, tra cui quello di circolazione, costitutivo della libertà personale tutelata dagli artt. 2 e 4 della Dichiarazione del 1789. Per contro il Consiglio censura le disposizioni che consentono al datore di lavoro la risoluzione anticipata dei contratti di lavoro a tempo determinato nell’ipotesi in cui il lavoratore non presenti il green pass o giustificativi equivalenti, e prevedono, senza temperamenti, la collocazione “automatica” in stato di isolamento delle persone risultate positive al test del Covid-19.
Focus lavoro, persona, tecnologia - Contributi del 17 dicembre 2025
(16/12/2025)
Osservatorio di diritto sanitario
(16/12/2025)
Osservatorio di dicembre 2025
(13/12/2025)
Dossier 'Programma pluriennale di A/R n. SMD 16/2025, denominato ''Mid Life Upgrade sottomarini U212 1a serie e prolungamento vita operativa sottomarini classe Sauro IV serie'''
(09/12/2025)
Dossier 'Programma pluriennale di A/R n. SMD 25/2025, denominato ''Prosecuzione del programma sistema anti-droni per unità navali della Marina militare'''
(09/12/2025)