Dalla “genetica” alla “relazione”: riconoscimento della genitorialità intenzionale e tutela effettiva del minore (commento a margine di Corte cost., 22 maggio 2025, n. 68)

Abstract [It]: Il saggio analizza Corte cost., 22 maggio 2025, n. 68, ricostruendone il contributo alla «costituzionalizzazione» della genitorialità intenzionale. Muovendo dalla persistente inerzia legislativa successiva ai moniti del 2021, l’articolo mostra come la Corte, in chiave di tutela effettiva, collochi al centro l’interesse del minore e la sua identità relazionale, valorizzando la responsabilità assunta nel progetto procreativo condiviso rispetto al dato biologico. Si evidenziano i limiti strutturali dell’adozione in casi particolari quale rimedio non equivalente e solo eventuale, incapace di garantire uno status pieno sin dalla nascita. Alla luce degli artt. 2, 3 e 30 Cost. e del dialogo con le Corti europee, la decisione è letta come intervento “difensivo” a rimozione di un vulnus nella parità tra i figli e nella certezza dei legami familiari. In conclusione, si delineano linee di riforma per una disciplina organica della filiazione intenzionale che assicuri, ab origine, la cristallizzazione giuridica dei rapporti di cura.

Title: From “Genetics” to “Relationship”: Recognising Intentional Parenthood and Ensuring the Child’s Effective Protection (Comment on Italian Constitutional Court, 22 May 2025, No. 68)

Abstract [En]: The article examines Italian Constitutional Court judgment No. 68 of 22 May 2025 and its role in the “constitutionalisation” of intentional parenthood. Against the backdrop of legislative inertia following the Court’s 2021 warnings, the analysis argues that the decision prioritises the child’s best interests and relational identity, giving precedence to responsibility assumed within a shared procreative project over mere biology. It highlights the structural shortcomings of “adoption in special cases” as a non-equivalent, remedial and uncertain pathway that cannot secure full status from birth. Read through Articles 2, 3 and 30 of the Constitution – and in dialogue with European case law – the ruling is framed as a defensive intervention removing a constitutional deficit in the equality of children and the legal certainty of family bonds. The paper closes by outlining reform options for an organic framework of intentional filiation that guarantees, ab initio, the juridical crystallisation of caregiving relationships.

Parole chiave: Genitorialità intenzionale, interesse del minore, identità relazionale, status filiationis, adozione in casi particolari, eguaglianza dei figli, inerzia legislativa, PMA transfrontaliera, funzione di supplenza della Corte

Keywords: Intentional parenthood, best interests of the child, relational identity, status filiationis, adoption in special cases, equality of children, legislative inertia, Court’s substitutive role

Sommario: 1. Dal monito alla declaratoria: l’inerzia legislativa come vulnus sistemico (da Corte cost. n. 32/2021 a Corte cost. n. 68/2025). 2. Interesse del minore e identità relazionale quali parametri costituzionali e sovranazionali di sistema. 3. Adozione in casi particolari: rimedio sussidiario e strutturalmente non satisfattivo dello status. 4. Volontà procreativa e responsabilità: dalla libertà del progetto all’obbligo di cura. 5. Eguaglianza sostanziale e funzione di supplenza della Corte: linee per una riforma della genitorialità intenzionale.