Abstract [It]: Nell’articolo si mette in discussione la crescente pratica, nell'ambito giuridico, di imporre come pre-requisito per la pubblicazione di articoli e libri la c.d. "double-blind peer-review"; e questa come condizione necessaria per una rivista per essere qualificata di alto livello e dunque indicizzata su talune piattaforme. Riteniamo che l'anonimato nella revisione non contribuisca in maniera significativa al miglioramento della qualità degli scritti giuridici, la quale, invece, può meglio essere asssicurata attraverso un procedimento trasparente il quale impegna la responsabilità del revisore e la sua reputazione, e promuove la antichissima tradizione del rispetto nel dialogo fra i membri di una comunità accademica, soprattutto quando si presentino punti di vista nuovi o divergenti. Suggeriamo che la decisione su che cosa debba o non debba essere pubblicato, e quali modifiche debbano essere apportate debba ricadere sotto la diretta responsabilità dei direttori di una rivista o di una collana senza essere "sub-appaltata" ad anonime terze parti.
Title: Legal science, victim of anonymous peer review
Abstract [It]: In this article we wish challenge the growing practice, in legal scholarship, of imposing “double-blind peer review” as a prerequisite for publishing articles and books and a necessary condition for a periodical to be qualified as high-ranking and to be included in certain indexing platforms. We believe anonymity brings no significant improvement in the quality of legal scholarly writings which, instead, can be better served by transparency, which engages the responsibility of the reviewer and his/her reputation and fosters a proper and century-old relationship of respect, especially when presenting new or diverging views, between the members of an academic community. We suggest that reviewing what should or should not be published, and what changes should be made to submitted articles or books, should fall under the direct responsibility of the editors of a journal or of a series which should not be outsourced to anonymous third parties.
Parole chiave: revisione fra pari, doppio-cieco, anonimato, trasparenza
Keywords: peer review, double-blind, anonymity, transparency
Sommario: 1. La dottrina giuridica e l’inarrestabile ascesa della double-blind peer review. 2. Anonimato, perché? 3. Valutazione, perchè? 4. Valutazione, come? 5. A mo’ di conclusione.
ITALIA - DOTTRINA
Festina lente. Considerazioni sui ritardi nell’elezione parlamentare dei giudici costituzionali
Antonino Amato (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
La democrazia digitale (o e-democracy) nello spazio cibernetico: inquadramento teorico e profili applicativi
Omar Caramaschi (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Considerazioni sulla forma di Stato europea
Alberto Lucarelli (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
L’equità intergenerazionale nel sistema delle fonti del diritto internazionale
Manfredi Marciante (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Articolo 11 della Costituzione, recente giurisprudenza e diritto dell'Unione europea. Una norma che “compare” e “scompare”?
Bruno Nascimbene (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Le sezioni staccate dei Tribunali Amministrativi Regionali tra soppressione e trasformazione “de iure condendo”
Vera Parisio (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Il mancato coordinamento tra programmazione dei fabbisogni e procedure di reclutamento dei professori e dei ricercatori universitari
Valentino Sticchiotti (16/12/2025)
ITALIA - DOTTRINA
Colpa penale e telemedicina nel quadro degli obblighi di incriminazione nella CEDU
Gianmarco Bondi (16/12/2025)