Il decreto-legge 10 ottobre 2012 n. 174, convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2012 n. 213, reca, in particolare, «Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali ….». Il provvedimento si pone un obiettivo di rafforzamento del quadro dei controlli e dei presidi della gestione delle risorse finanziarie da parte degli enti territoriali. Ciò quale necessario contrappeso della valorizzazione dell’autonomia, anche finanziaria, dei livelli di governo territoriali operata dalla riforma del Titolo V, Parte II, della Costituzione. In proposito, l’esperienza maturata nel decennio di vigenza della riforma del Titolo V ha mostrato i tanti limiti di un’autonomia finanziaria territoriale ancora ben lontana dal potersi ritenere compiuta: basti pensare a quanto recente sia l’adozione della legge-delega n. 42/2009 “in materia di federalismo fiscale” e a quanto articolato sia il relativo processo attuativo, demandato a una congerie di provvedimenti delegati, sia legislativi che regolamentari... (segue)
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