![](/nv14/lib/images/focus120.jpg)
di Massimo Condinanzi
Le modificazioni alla distribuzione dell’area dello ius dicere tra i giudici dell’Unione europea suscitano sempre una vivace attenzione tra gli studiosi di diritto dell’Unione europea, come tra i “pratici” chiamati a confrontarsi ogni volta con una ridefinizione delle rispettive sfere di competenza. Lo stesso grado di attenzione deve essere dedicato a tali modificazioni dalle amministrazioni nazionali e dalla politica di ciascuno Stato membro chiamate a concorrere, a vario titolo, nella fase “ascendente” della novella statutaria, che ridisegna il riparto di competenza. In effetti, una diversa distribuzione della competenza tra Corte di giustizia e Tribunale… (segue)
Dopo un difficile compromesso, fumata bianca al Consiglio europeo sui principali posti apicali nell'Unione europea
Carlo Curti Gialdino (03/07/3019)
Politica industriale europea e ‘questione’ amministrativa: alcune indicazioni preliminari
Gian Paolo Manzella (24/07/2024)
Il parlamentarismo dualistico francese dopo le elezioni legislative 2024: un sistema elettorale che non garantisce la stabilità di governo e non mette in evidenza i poteri costituzionali del Capo dello Stato, del Parlamento e del Governo
Jacques Ziller (10/07/2024)
Le elezioni messicane del 2 giugno 2024: consolidamento della democrazia pluralistica o anteprima dell'erosione democratica?
Marco Olivetti (26/06/2024)
Europee: Italia al voto tra astensionismo e polarizzazione
Lorenzo Pregliasco e Valentina Porta (12/06/2024)