NORMATIVA [11]
GIURISPRUDENZA [20]
DOCUMENTAZIONE [49]
A ridosso dei risultati elettorali, tanto delle Amministrative di maggio quanto dei Referendum del 12 e 13 giugno, è il momento di proporre qualche stimolazione, anche di carattere socioculturale, intorno all’adeguatezza e aggiornamento della “par condicio”. Vent’anni di pratiche e di osservazioni di dati forniscono sufficienti elementi per poter dire che nel campo della riflessione accademica e professionale sulla comunicazione politica non c’è stata una grande crescita qualitativa, adeguata alle trasformazioni della comunicazione, né sul versante dell’affinamento degli strumenti di ricerca né su quello della valutazione dell’impatto della cultura delle regole.
federalismi.it ha attivato in questi anni numerosi focus di approfondimento tematico. Ad essi se ne aggiunge ora un altro sugli ordinamenti dell’area di lingua tedesca (Germania federale, Austria e Svizzera), che costituisce un vero e proprio trimarano. Cercherò di giustificare in maniera estremamente sintetica le quattro ragioni che rendono opportuno un approfondimento specifico in questo settore, affiancando al gigante tedesco (lo scafo centrale) gli altri due ordinamenti non sempre considerati rilevanti dalla dottrina giuspubblicistica... (segue)
…a ritenere che la legge di conversione non sana il difetto originario dei presupposti di cui all’art. 77, secondo comma, Cost., secondo quando affermato per la prima volta con la sent. n. 29 del 1995 e poi stabilmente a partire dalla sent. n. 171 del 2007.La sent. n. 33 del 2011 conclude una serie di pronunce rese dalla Corte costituzionale in tema di energia, e in particolare di energia nucleare. Tale giurisprudenza, occorre subito precisare, si è andata formando prima della «moratoria» – poi divenuta «abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari» - decisa dal Governo in seguito all’allarme mondiale suscitato dal rilascio di radiazioni dalla centrale atomica giapponese di Fukushima... (segue)
C’è sempre il numero dodici che ritorna nella storia recente della Turchia a scandirne i momenti cruciali. Il 12 settembre del 1980 un golpe militare mise bruscamente fine all’esperienza della Seconda repubblica, esattamente trenta anni dopo un referendum confermativo di modifica di quella Costituzione, che del colpo di stato è il frutto più longevo essendo stata ratificata dal voto popolare il 7 novembre 1982, ha aperto una nuova era nell’equilibrio... (segue)
Dal 26 aprile 2010 il Belgio deve fare i conti con una situazione politico-istituzionale complessa,
dettata dalla presenza di un governo dimissionario al quale non si riesce a trovare un successore. Le elezioni del giugno 2010 hanno segnato la vittoria del partito Nuova Alleanza Fiamminga, N-VA, guidato da Bart De Wewer. Tale formazione, presente già dal 2004 nelle coalizioni di governo regionali, è sin dalla sua fondazione portavoce delle spinte indipendentiste fiamminghe: l‘idea è quella di secedere e di costituire il ventottesimo... (segue)
Il divieto del ribā riveste un ruolo centrale nella materia delle obbligazioni e dei contratti e costituisce un principio fondamentale del diritto musulmano.