Appalti in sanità
Consiglio di Stato, Sez. III, 18 gennaio 2021, n. 536
Pr. R. Garofoli, Rel. Est. P. De Berardinis – Italy Emergenza Cooperativa Sociale (avv.ti Patrizia Stallone e Michele Dionigi) c. Asl Barletta-Andria-Trani (avv. Massimo Felice Ingravalle) e nei confronti di Regione Puglia (non costituita in giudizio).
Servizi di trasporto sanitario di emergenza ed urgenza – Procedura di affidamento – Convenzionamento con le sole organizzazioni di volontariato senza contemplare le imprese sociali – Dubbia compatibilità con l’art. 10, lett. h, e con il considerando 28 della direttiva n. 2014/24/UE – Rinvio alla CGUE per la risoluzione della questione pregiudiziale.
La Terza Sezione del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale solleva questione di pregiudizialità invitando la Corte di Giustizia dell’Unione europea, ai sensi dell’art. 267 T.F.U.E., a pronunciarsi sul seguente quesito:
“se l’art. 10, lett. h), della direttiva n. 2014/24 UE – e con esso il “considerando” 28 di tale direttiva – osti ad una normativa nazionale che preveda che i servizi di trasporto sanitario di emergenza ed urgenza possano essere affidati tramite convenzionamento, in via prioritaria, alle sole organizzazioni di volontariato – sempreché iscritte da almeno sei mesi nel Registro unico nazionale del Terzo settore, nonché aderenti ad una rete associativa e accreditate secondo la normativa regionale di settore (ove esistente), ed a condizione che tale affidamento garantisca l’espletamento del servizio in un sistema di effettiva contribuzione ad una finalità sociale e di perseguimento degli obiettivi di solidarietà, in condizioni di efficienza economica e adeguatezza, nonché nel rispetto dei principi di trasparenza e non discriminazione – senza contemplare, tra i possibili affidatari, le altre organizzazioni prive di scopo di lucro e, più specificamente, le cooperative sociali, quali imprese sociali non aventi finalità lucrative”.
G.A.G.