TAR CALABRIA, Sentenza n. 626/2025, Dovere di ostensione dei dati anagrafici dei soggetti in graduatoria per procedura di assegnazione di alloggio ERP

Pres. C. Criscenti; Primo Ref. Est., R. Mazzulla, Ref. G. Nicastro; OMISSIS, (Avv. F. Nucara) contro Comune di Reggio Calabria, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio,

Accesso documentale – Edilizia residenza pubblica – interesse ostensivo difensivo

La ricorrente veniva esclusa da una procedura per l’attribuzione di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Al fine di impugnare il provvedimento in questione presentava all’amministrazione domanda di accesso finalizzata a conoscere i dati anagrafici del controinteressato rispetto alla domanda di annullamento. Il Comune soprassedeva in ordine all’istanza di accesso, stante la pretesa necessità di chiedere, in via preventiva, al controinteressato il consenso alla comunicazione dei relativi dati anagrafici, trattandosi di “dati personali”. Di conseguenza, la ricorrente presentava ricorso ritenendo che l’amministrazione avrebbe dovuto evadere de plano la richiesta di accesso, stante l’assenza, in capo ai partecipanti ad una procedura selettiva, quale quella funzionale all’assegnazione di alloggi ERP, di un diritto alla riservatezza, ex art. 22 comma 1 lett. c) L. n. 241/90.

Il ricorso è stato accolto. I giudici hanno stabilito che il Comune è tenuto ad ostendere il documento amministrativo ricognitivo dei dati anagrafici dei soggetti inseriti nella graduatoria relativa alla procedura di assegnazione alloggio ERP ai sensi dell’art. 22 e ss. L. n. 241/90, avendone la ricorrente un “interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso” (art. 22 comma 1 lett. b. L. n. 241/90). Trattasi, più precisamente, di un interesse ostensivo, di natura “difensiva”, siccome funzionale a “curare” ovvero “difendere i propri interessi giuridici”, ex art. 24 comma 7 L. n. 241/90, a fronte del quale, come sopra evidenziato, non sussiste alcuna posizione di controinteresse, giuridicamente rilevante ex art. 22 comma 1 lett. c) L. n. 241/90, inteso quale diritto dei partecipanti alla procedura a mantenere la riservatezza sui propri dati anagrafici.