Con sentenza n. 3099/2016, il Tar Lazio, accogliendo il ricorso per l’ottemperanza al proprio precedente decisum (n. 5687/2015) promosso dall’operatore di rete Persidera S.p.A., ha ravvisato la nullità della delibera 402/15/CONS, recante “Modifica del Piano nazionale di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione televisiva in tecnica digitale”. Stando alla ricostruzione prospettata, infatti, tale provvedimento, reiterando i vizi dei precedenti atti pianificatori (in particolare, della delibera AGCOM nn. 451/13/CONS e s.m.i.), avrebbe confermato l’assegnazione in danno della ricorrente di un canale sprovvisto di coordinamento internazionale nelle aree del nord-est.
Dichiarata la nullità in parte qua della predetta delibera 402/15/CONS, il Tar ha pertanto ordinato alle amministrazioni resistenti di assicurare l’ottemperanza alla sentenza n. 5687/2015 anche attraverso l’individuazione degli ulteriori sviluppi dell’azione amministrativa, nel caso in cui il coordinamento internazionale non fosse raggiunto. A tal fine il giudice ha, tra l’altro, ammesso la possibilità di assegnare alla Società un canale sostitutivo allo stato disponibile.
Con nota di M.C.V.
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