NORMATIVA [38]
GIURISPRUDENZA [20]
DOCUMENTAZIONE [14]

Il decreto-legge 10 ottobre 2012 n. 174, convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2012 n. 213, reca, in particolare, «Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali ….». Il provvedimento si pone un obiettivo di rafforzamento del quadro dei controlli e dei presidi della gestione delle risorse finanziarie da parte degli enti territoriali. Ciò quale necessario contrappeso della valorizzazione dell’autonomia, anche finanziaria, dei livelli di governo territoriali operata dalla riforma del Titolo V, Parte II, della Costituzione. In proposito, l’esperienza maturata nel decennio di vigenza della riforma del Titolo V ha mostrato i tanti limiti di un’autonomia finanziaria territoriale ancora ben lontana dal potersi ritenere compiuta: basti pensare a quanto recente sia l’adozione della legge-delega n. 42/2009... (segue)
Con la sentenza n. 165 del 15 ottobre 2012, la Sezione giurisdizionale per la Basilicata della Corte dei conti affronta, tra le tante, la questione del rimborso delle spese legali sostenute da amministratori... (segue)
Como sucede en la práctica totalidad de las Constituciones contemporáneas, la Constitución española ha regulado la reforma del texto constitucional, o sea, ha institucionalizado el procedimiento de su propio cambio... (segue)
Il Belgio rappresenta uno dei più importanti case studies del diritto costituzionale in particolar modo per le relazioni esistenti tra la dimensione politica ed i processi di trasformazione del suo ordinamento giuridico. L’evoluzione dell’ordinamento... (segue)
La l. n. 240/'10 non ha chiarito le molte incertezze che riguardano la regolazione del potere disciplinare nei confronti dei docenti universitari. La scelta di fondo di esaltare il ruolo rettorile anche in quest'ambito, anzi, ne ha accresciuto la rilevanza come possibile - ed esorbitante - strumento di ulteriore rafforzamento di quella figura monocratica, donde la necessità e urgenza di una riforma. Le cui principali direttrici potrebbero essere anzitutto il riaccentramento della funzione disciplinare o quantomeno la modifica dei criteri di formazione dell'organo disciplinare... (segue)