
di Jacopo Alberti e Martina Buscemi
Recentemente, il fenomeno del recesso degli Stati da trattati multilaterali si è registrato in diversi ambiti del diritto internazionale, inserendosi in una dinamica più ampia di “disengagement” degli Stati dalla cooperazione internazionale. Nel contesto europeo, la Brexit è certamente l’esempio più discusso; ma le numerose iniziative di recesso promosse, su scala globale, dagli accordi in materia ambientale, penale, di protezione degli investimenti, fino a quelli sul disarmo nucleare, dimostrano l’attualità e la rilevanza del tema in esame. E lo stesso è a dirsi per l’attuale emergenza sanitaria, ormai tragicamente estesa su scala globale… (segue)
Il presente contributo analizza la dinamica del recesso, o della sua minaccia, di uno Stato da un trattato istitutivo di un’organizzazione internazionale, come reazione alle condotte poste in essere dall’organizzazione nei propri confronti e percepite dallo Stato come illecite. In particolare, in circostanze caratterizzate dall’assenza...(segue)
Nalla sentenza Wightman la Corte di giustizia ha affermato il diritto di uno Stato recedente a terminare unilateralmente la procedura di recesso dall’Unione (art. 50 TUE). Sebbene la sentenza confermi l’autonomia del diritto dell’Unione in linea teorica, pare in realtà contraddirla, fondandosi quasi esclusivamente su regole...(segue)
Il contributo si propone di approfondire l’incidenza del recesso dall’Unione europea sul perseguimento degli obiettivi del processo di integrazione, con particolare riguardo alla «creazione di un’unione sempre più stretta tra i popoli dell’Europa», valutando, anche alla luce della c.d. Brexit, se l’abbandono del progetto comune da parte di uno Stato membro...(segue)
Il presente lavoro intende analizzare la possibilità di recedere esclusivamente dall’euro alla luce dell’attuale normativa dell’Unione. Invero, i Trattati dell’Unione non contengono alcuna esplicita disposizione che regoli il recesso di uno Stato membro dell’UE dalla moneta unica. Invero, l’art. 50 TUE disciplina la possibilità di recedere...(segue)
Con l’entrata in vigore del trattato di Lisbona, l’art. 50 TUE ha riconosciuto e disciplinato il diritto unilaterale degli Stati membri a recedere dall’UE. Il presente articolo intende dimostrare che, così facendo, l’esercizio di tale potere sovrano è stato inquadrato in un procedimento composto, retto esclusivamente dal diritto dell’Unione...(segue)
Clicca qui per consultare il fascicolo integrale
Nonostante la formale assenza di recessi dal sistema della Convenzione europea dei diritti umani...(segue)
National Courts have assumed a key role in the relations between States, in light of their power to review decisions...(segue)
Articolata in varie sessioni, la giornata di studi dedicata al recesso dai trattati multilaterali, inclusi quelli costitutivi di organizzazioni internazionali, si è spesso soffermata su vari aspetti del divorzio consensuale britannico dall’Unione europea. Ciò è comprensibile per l’attualità del caso e per l’interesse scientifico che suscita...(segue)
04/08/2023
05/06/2023
30/01/2023
09/12/2022
28/10/2022
28/03/2022
02/02/2022
17/01/2022
12/02/2021
18/01/2021
13/11/2020
12/10/2020
17/06/2020
01/06/2020
18/05/2020
04/05/2020
24/04/2020
10/04/2020
27/03/2020
10/04/2020
25/10/2019
27/09/2019
15/04/2019
25/03/2019
14/01/2019
14/12/2018
16/11/2018
09/11/2018
14/09/2018
03/09/2018
22/06/2018
23/02/2018
27/11/2017
02/10/2017